IL POTERE DELLE ERBE
Fin dai tempi più remoti la magia si serve delle piante che per essa sono uno strumento importante.
Nelle piante è presente il tutto e nel tutto è presente il bene e il male, l’azione e la stasi. Sin dai primordi l’uomo si è rivolto alle piante, alla loro forma, colore, odore.
Ha capito che in esse sono presenti delle energie che si possono opportunamente e sapientemente sfruttare.
Queste energie possono essere riconosciute in quanto si esprimono creando nelle piante delle forme precise, che sono la loro stessa corrispondenza analogica.
Per questo motivo la magia e l’antica fitoterapia si basavano sulla somiglianza delle piante con parti del corpo umano, con gli animali e con tutte le forme presenti in natura. La magia non si ferma però all’analisi delle forme esteriori, ma va oltre comprendendo che la materia è il risultato e il prodotto di forze più sottili e più potenti.
Sin dal medio evo gli studiosi di queste scienze occulte consideravano le piante riunite in agglomerazioni psichiche chiamate “menti di specie”.
Anche gli odori (nelle piante se ne trovano diversi passando da fetide esalazioni a inebrianti profumi) sono una vera e propria energia, da sempre sfruttata nelle Arti magiche; un esempio per tutti è l’incenso, o meglio il suo fumo, allontana tutto ciò che è negativo, difatti rappresenta la spiritualità, la strada verso la conoscenza, il mondo spirituale.
L’utilizzo delle erbe magiche è vario. Se ne possono fare semplici decotti o infusi per la salute o per scopi magici. Si possono bruciare nei bracieri, farne fumigazioni o bagni purificatori. Sono efficaci e si prestano a molteplici usi. E’ opportuno notare che in generale le loro virtù sono benefiche e diventano malefiche solo quando l’uomo le manipola ed interviene con precisi intenti nocivi.
CORRISPONDENZE DI ALCUNE ERBE FACILMENTE REPERIBILI E IL LORO UTILIZZO:
- ALLORO: protegge dalle negatività, purifica e dono forza. Le foglie si possono portare addosso, o si possono bruciare, polverizzate come fossero incenso.
- BASILICO: ha doti purificatorie, di protezione. Le foglie una volta essiccate si usano come incenso.
- CAMOMILLA: dona prosperità, protezione calma creatività. Famosi gli infusi di camomilla che calmano gli spasmi dello stomaco e favoriscono il sonno.
- CANNELLA: facilita le entrate di denaro ed il successo. Si brucia come incenso, e si può anche preparare con essa un infuso molto gradevole.
- CHIODI DI GAROFANO: ottimi per propiziare denaro, protezione e amore. I chiodi di garofano si possono polverizzare e bruciare come incenso.
- FINOCCHIO: purifica e protegge. Ottime le tisane anti ritenzione di aria nello stomaco.
- LAVANDA: le nostre nonne la raccoglievano nel momento della fioritura per farne mazzetti fitti, strettamente legati assieme, per metterli tra la biancheria. Oltre a dare un gradevole profumo alla biancheria, propizia la purificazione, la felicità l’amore, la pace, la protezione. Si può utilizzare anche come incenso.
- NOCE MOSCATA: prosperità, denaro. La polvere può essere usata come incenso.
- PREZZEMOLO: purificazione, protezione. Si usa nei bagni di purificazione.
- ROSA: protezione, creatività, amore. Non c’è cosa che non si possa fare con la rosa: infusi, profumi, sia con le foglie fresche che con quelle secche.
- ROSMARINO: protegge dalle negatività, benedizione e consacrazione. Si brucia come incenso, si mette nei talismani. Si può fare un infuso di rosmarino per purificare il corpo.
- SALVIA: guarigione, prosperità, saggezza, purificazione, denaro.
INFUSI:
Per fare un infuso caldo dobbiamo far bollire l’acqua ed appena la superficie dell’acqua comincia ad incresparsi aggiungere le erbe anche qui nella quantità necessaria. Si copre il recipiente e si spegne il fuoco sotto il pentolino. Poi si filtra. E’ anche possibile creare un infuso “freddo” lasciando le erbe a bagno per alcune ore.
I DECOTTI:
I decotti sono erbe fatte bollire lentamente in acqua fredda ed è un ottimo metodo per estrarre i principi attivi da cortecce, radici e tutte quelle foglie che sono per natura più dure. Mettere 30 grammi di erbe in mezzo litro d’acqua, o la quantità di erbe necessaria, e portare ad ebollizione. A questo punto si fa bollire l’erba per i minuti necessari alla preparazione del decotto. I tempi variano a seconda delle erbe che vengono usate e una volta pronto il tutto lo si filtra ancora caldo e si conserva in recipienti di vetro.
GLI OLII:
Per preparare un olio si possono usare erbe fresche o secche, o fiori o foglie, a seconda del tipo di olio che andiamo a fare. Si procede nel seguente modo: in un vasetto di vetro si mettono le erbe scelte, si versa l’olio a ricoprire il tutto (olio rigorosamente puro di oliva) e si sigilla il vasetto. Il vasetto va esposto alla luce della luna facendo attenzione che il luogo di esposizione sia asciutto e quindi lontano da qualsiasi fonte di umidità. Allo stesso modo esporlo anche alla luce solare badando bene che essa non sia totalmente diretta. Trascorse due settimane di questo trattamento è possibile filtrare l’olio in un altro vasetto e riporlo in attesa di utilizzarlo.
ATTENZIONE
Ogni rituale va fatto solo a fin di bene, in maniera positiva ed ottimistica, ma non aspettatevi dei miracoli, ognuno di noi avrà il suo piccolo aiuto nella misura che gli spetta.
Un abbraccio a tutti e che la luce sia con voi.